L’autunno è ormai tra noi, l’abbronzatura se n’è andata, le foglie cadono… e con loro anche i nostri capelli. La perdita fisiologica dei capelli è normale (di solito oscillano tra i cinquanta ai cento capelli, al giorno!), ma come è noto, il cambiamento stagionale accompagna una fase acuta di caduta: hai notato più capelli nel pettine o nella spazzola in primavera ma soprattutto in autunno? Ecco a te il motivo! La paura di rimanere senza capelli si accentua ancor di più quando si segue il My Curly Method: i capelli infatti vengono spazzolati molto meno, addirittura solo il giorno del lavaggio, quindi l’effetto gomitolo sulla spazzola è assicurato! Ora ovviamente la domanda scontata: esistono rimedi veramente efficaci per impedire la caduta stagionale? Le fiale anticaduta e gli integratori sono veramente utili? Scopriamolo insieme!
Ciclo follicolare dei capelli: da cosa può essere alterato?
Cosa influenza il ciclo vitale del follicolo, ovvero quello che determina le fasi di crescita e caduta del capello?
- Età
- Sesso
- Genetica
- Squilibri ormonali
- Alimentazione sbagliata
- Problemi di salute (anche mentali!)
Banalmente, la velocità di crescita è legata anche alla zona del cuoio capelluto interessata: ad esempio nella zona delle tempie la fase Anagen, ovvero della crescita, è più breve rispetto alla zona della nuca!
Oltre a questi fattori, la caduta stagionale si può ricondurre anche a queste cause:
- Forte esposizione dei capelli al sole nei mesi estivi
- Cambiamenti ormonali causati da variazione ciclo di luce e buio
- Eredità del processo di “muta” tipico dei mammiferi
Prodotti e rimedi contro la caduta dei capelli: sono veramente efficaci?
Ora che sappiamo da cosa dipende principalmente la caduta stagionale e conosciamo i tanti fattori che regolano il nostro ciclo follicolare, possiamo già intuire che questo processo non è risolvibile tramite rimedi cosmetici. È un processo inevitabile regolato da fattori interni all’organismo, e i rimedi cosmetici o di medicina da banco non sono efficaci come pensiamo o come siamo indotti a pensare dalle pubblicità:
- Shampoo e impacchi anticaduta: questi prodotti, anche se medicati, sono comunque da risciacquo, e non restano a contatto con il cuoio capelluto abbastanza a lungo per avere un legittimo effetto anticaduta. Svolgono solo un’azione cosmetica su cuoio capelluto e capello. Possono essere d’aiuto contro la caduta se causata da infiammazioni e dermatite.
- Fiale anticaduta acquistabili senza ricetta (vendute al supermercato, dal parrucchiere, in farmacia, erboristeria…): dato che sono in libera vendita le sostanze attive al loro interno sono in concentrazioni troppo basse per avere un effetto anticaduta apprezzabile.
- Integratori: utili se inseriti in un programma terapeutico prescritto da uno specialista che promuove un’elevata veicolazione di principi attivi verso il bulbo, piuttosto inutili se autoprescritti e utilizzati a caduta già iniziata (dovrebbero essere semmai assunti nel periodo precedente alla caduta stagionale, non durante).
I rimedi veri e propri contro una caduta anormale dei capelli sono di competenza medica. Solo un bravo specialista infatti potrà individuare la causa interna del problema e creare un piano terapeutico mirato a risolverla.
Quali sono i rimedi alla caduta dei capelli stagionale?
Sicuramente una corretta alimentazione e uno stile di vita salutare sono fondamentali. Anche utilizzare il My Curly Method, che mette al centro la salute del capello, è molto utile: il calo di densità è più visibile quando i capelli si riuniscono i boccoli, quindi è fondamentale preservare le proprie lunghezze!
- Detergere opportunamente il cuoio capelluto (non saltare il purificante!)
- Evitare di frizionare il capello con lo shampoo, con l’asciugamano e con la federa in cotone. Meglio massaggiare il prodotto lavante sul cuoio capelluto, fare plopping o microplopping con una vecchia t-shirt in cotone e dormire su una federa di raso o seta.
- Evitare temperature troppo alte nel lavaggio e all’asciugatura.
- Spuntare regolarmente le punte: non fa crescere più velocemente i capelli, ma previene i nodi e quindi la rottura delle lunghezze!
- Attenzione all’uso di lavaggi fai da te a base di bicarbonato, aceto, limone, acido citrico o altre sostanze non cosmetiche e/o non bilanciate per il pH del capello (come il sapone di marsiglia), possono alterarlo in modo eccessivo e promuovere la rottura del capello.
- Districare i capelli in modo delicato e con strumenti giusti: no a spazzole con pallini sulle setole e pettini a denti stretti. I capelli si possono districare asciutti o bagnati (in questo caso devono essere ben saturi di balsamo!), ma l’importante è non andare di fretta, utilizzare spazzole delicate o le mani e, se necessario, districare i capelli a sezioni.
- Evitare acconciature strette, che promuovono la rottura del capello.
- Proteggere i capelli dai raggi solari nei mesi estivi, per prevenire la caduta autunnale.
Menzioniamo tra i rimedi contro la caduta dei capelli scientificamente studiati il potenziamento del microcircolo a livello del cuoio capelluto. Potrebbe essere utile quindi il massaggio quotidiano di oli stimolanti (lavanda, sandalo, timo, rosmarino) in una soluzione di oli vegetali sul cuoio capelluto. Uno studio del 1999 ne evidenzia infatti l’efficacia nel lungo periodo nei confronti dell’alopecia areata, rispetto all’uso di soli oli vegetali (jojoba e semi d’uva).
In conclusione: la caduta stagionale è un fenomeno normale che colpisce le persone in modi diversi, e normalmente si risolve in modo autonomo senza bisogno di particolari cure. La cosa importante è affidarsi a un dermatologo in caso si noti una caduta massiccia e insolita rispetto ai propri standard che porti a un cambiamento visibile della densità.
Voi avete avuto problemi di caduta di capelli? Avete notato più capelli nella spazzola da quando seguite il metodo? Fatemi sapere in un commento!